Gil Hearts si
presentano al campo orfani di Pado, Simo e Viorel ma rassicurati dalle buone “vibrazioni”
suscitate dall’allenamento del lunedì.
Ed è proprio in
virtù di queste sicurezze che mettono in campo l’attenzione e lo spirito
battagliero, elementi necessari per vincere qualsiasi match di questo
campionato.
La partita inizia,
si sviluppa e finisce allo stesso modo…segue un unico copione…il medesimo
canovaccio: gli Hearts attaccano ordinati, intenti a non sprecare nessun pallone,
volenterosi di invertire il trend inanellato nelle ultime uscite.
Il Gary, in
versione Rè Mida, trasforma in rete ogni sfera di cuoio che passa dalle sue
parti; Marco sprigiona potenza da ogni poro…ma è tutta la squadra a girare. E
ad ogni giro di motore un goal, ad ogni cambio di marcia un occasione…
Gli avversari,
nettamente sottotono rispetto alle prestazioni fornite fino a questo momento,
restano in balia della marea “Maroon” per tutti i 40 minuti del match.
Il gusto della
vittoria (in campionato) mancava da un po’…vediamo di assaporare questa
piacevole squisitezza anche lunedì in quel di Brenzone…
…la lista degli
assenti è destinata ad aumentare (maledetto mondo il nostro – che ci costringe
ad amare e lavorare per poter condurre un’esistenza completa)…ciò che dovrà
aumentare sarà il vigore e la voglia di non mollare…
LUNEDI’ SERA
CENEREMO NELL’ADE…come novelli Spartani nella battaglia delle Termopili…
CHE GIOVE VI
ASSISTA…
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