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lunedì 23 ottobre 2017

IL PAGELLONE...a cura di Marco Fedeli.

Fede, 6: poco impegnato e poco colpevole sui due goal. CORRUCCIATO

Baba, 5,5: sul primo goal si fà sorprendere. Per il resto amministra senza problemi. FRENATO

Toffa, 6: bravo nel gestire la rosa, predicando calma nei momenti in cui la palla non voleva saperne di entrare in rete. IMPOSTATO

Ale, 6: nel primo tempo non riesce ad ingranare. Nel secondo contribuisce ad incrementare il ritmo del giro palla che porta alla rimonta. RITMATO

Laudi, 6,5: si carica sulle spalle la squadra nel momento di massimo sforzo. SFRONTATO

Pelli, 6,5: stesso discorso fatto per il Laudi. Si riscatta dopo un primo tempo non all'altezza. SPIGLIATO

Botty, 6,5: stop, scarico, movimento. Questo gli viene chiesto, questo fà! AMMAESTRATO

Cava, 6: poca attenzione in fase difensiva. Segna ancora. SFANGATO

Gary, 6: generoso e duttile (viene impiegato anche da laterale). SPOSTATO

Ross, 6: punto di riferimento in fase offensiva (primo centro della stagione), primo baluardo in quella difensiva. Poco lucido in certe scelte. ARROSSATO

domenica 22 ottobre 2017

SANDRA' CA5 2 - 4 HEARTS

La seconda gara di campioanto mette gli Hearts di fronte ai i veterani del Sandrà CA5 (veterani per militanza, con molte facce nuove).

Il primo tempo non è molto bello: il pallino del gioco è sempre in mano agli Hearts, ma gli uomini di Mr. Toffalini non pungono e non girano palla con la consueta "verve". Il Sandrà difende bene e, dopo l'iniziale svantaggio (goal Maroon firmato dal Laudi), passa due volte su due disattenzioni della difesa Hearts.
Duplice fischio dell'arbitro...i pochi preseti sugli spalti, sopiti dallo spettacolo offerto dalle due squadre, si svegliano, stiracchiano e preparano per il secondo tempo.

Nuovamente in campo, gli Hearts alzano il ritmo, pressano gli avversari e spostano il pallone velocemente. Fioccano occasioni e tre di queste si tramutano in goal: Pelli, Cava, Ross fissano il risultato sul 4-2 finale.

Altri tre punti prima della lunga sosta (turno di riposo + sosta del campionato): approfittiamo dell'entusiasmo per allenarci bene e prepararci per il proseguo del campionato.

C'MON HEARTS!!!

IL PAGELLONE...a cura di Marco Fedeli

Fede, 7,5: il cartello sulla porta recita "CHIUSO".

Toffa, 7: l'atteggiamento svogliato del "pre-campionato" aveva impensierito più di qualcuno. In realtà tutti sanno che lo "SQUALO BALENA di borgo Venezia" si trasforma appena sente odore di punti.

Baba, 7: potrebbe tenere seminari di "marcatura". VALENTE PROFESSORE

Pelli, 7: cattivo (cattivissimo) nel primo tempo. Buono (ottimo) nel secondo tempo. A fine partita dichiara "il mio tessssooooro". GOLLUM

Botty, 6: teso, tesissimo. Fosse passato per Cremona, lo avrebbero posizionato su un violino. STRADIVARI

Ale, 6,5: esperienza da vendere. Si finge morto nel primo tempo. Nel secondo, quando l'avversario è distratto, colpisce senza pietà. INGANNATORIO

Laudi, 7: letale, mortifero, capace di iniettare nel corpo della vittima una gargantuesca quantità di veleno. BLACK MAMBA

Ross, 6,5: vecchio lupo di mare, tiene saldo il timone anche nella acque più agitate. AMMIRAGLIO NELSON

Cava, 6,5: scattante, fermo...veloce, lento...piccolo, grande...magro, grasso...una costante, il goal. VITAMINA G

Gary, 6: tutti, in fondo, lo amano. E' come il classico attaccante di provincia: segna poco, non grandi doti...ma cuore, polmoni, lotta (libera). #MANIACUORE

HEARTS 4 - 0 CORNER BAR

"La prima è sempre la prima", nonostante sia il decimo anno, la prima gara di campionato ti regala sempre forti emozioni. Se, in più, l'esordio è contro i ragazzi del Corner Bar...beh le emozioni sono assicurate.

Dopo il fischio di inizio, un'aspetto viene chiarito da entrambe le formazioni: il ritmo della partita sarà incessante. I forti (fisicamente e tecnicamente fortissimi) ragazzi del Corner hanno nel loro DNA il pressing, il calcio da fuori e una particolare propensione alla fase offensiva. Gli Hearts, di contro, fanno della difesa, dell'attenzione ai particolari, della ripartenza le loro armi.

Il primo tempo segue fedelmente quanto riportato sopra: ogni attacco del Corner veniva puntualmente rintuzzato dalla difesa Maroon. Ogni contr'attacco Hearts arrivava vicino al bersaglio grosso.
Come in ogni disputa equilibrata però, serve un episodio per sbloccare la sostanziale parità: calcio d'angolo, il Toffa in battuta, calcio forte nel mezzo, coscia di un avversario e palla in rete. 1-0, cambio panchine.

Al rientro in campo, il Corner è una furia, attacca a testa bassa in modo veemente ma, ancora una volta, senza trovare il bersaglio grosso. La difesa di casa è impenetrabile, il Fede in stato di grazia.
Gli Hearts crescono in coraggio, girano palla e, nel momento di maggiore sforzo avversario, raddoppiano col Pelli. Il dado è tratto...il Corner attacca, gli Hearts segnano.

Il 4-0 finale è risultato giusto, severo, ma giusto.

Il campionato è appena iniziato...guardia alta.

C'MON HEARTS!!!