Dopo il fischio di inizio, un'aspetto viene chiarito da entrambe le formazioni: il ritmo della partita sarà incessante. I forti (fisicamente e tecnicamente fortissimi) ragazzi del Corner hanno nel loro DNA il pressing, il calcio da fuori e una particolare propensione alla fase offensiva. Gli Hearts, di contro, fanno della difesa, dell'attenzione ai particolari, della ripartenza le loro armi.
Il primo tempo segue fedelmente quanto riportato sopra: ogni attacco del Corner veniva puntualmente rintuzzato dalla difesa Maroon. Ogni contr'attacco Hearts arrivava vicino al bersaglio grosso.
Come in ogni disputa equilibrata però, serve un episodio per sbloccare la sostanziale parità: calcio d'angolo, il Toffa in battuta, calcio forte nel mezzo, coscia di un avversario e palla in rete. 1-0, cambio panchine.
Al rientro in campo, il Corner è una furia, attacca a testa bassa in modo veemente ma, ancora una volta, senza trovare il bersaglio grosso. La difesa di casa è impenetrabile, il Fede in stato di grazia.
Gli Hearts crescono in coraggio, girano palla e, nel momento di maggiore sforzo avversario, raddoppiano col Pelli. Il dado è tratto...il Corner attacca, gli Hearts segnano.
Il 4-0 finale è risultato giusto, severo, ma giusto.
Il campionato è appena iniziato...guardia alta.
C'MON HEARTS!!!
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