CARONTE 4 - 9 HEARTS

Per tutti è la settima giornata...per gli Hearts solo la quinta partita: dopo due settimane di "mancanza di agonismo", gli Hearts tornano all' Avanzi per affrontare Caronte, fanalino di coda del campionato.

Il pre-partita non fà presagire nulla di buono...ad un'ora esatta dall'inizio del match, l'estremo difensore Maroon, Marco Fedeli, viene colpito in pieno volto da una pallonata vagante presso il centro sportivo dove offre il suo aiuto alla comunità.
Il referto medico dice parziale cecità, gonfiore della palpebra superiore sinistra e ustioni da sfregamento nella zona pubica (in gergo...giramento di coglioni).
La società, non appena appresa la tragica notizia, corre ai ripari, mettendo tra i pali Ivan Zandonà da quest'anno bomber Maroon, ma fino allo scorso anno estremo difensore (balzato all'occhio - e daghela - della critica, grazie ad una promozione dalla B alla A con lo Sporting Ardan.

La cronaca, per la quale mi affiderò ai racconti degli inviati, dice di un HOV sempre in controllo della partita ma poco brillante sotto il profilo del gioco. Bene la fase offensiva, meno quella difensiva (soprattutto una volta acquisito il risultato). Come si dice dalle parti di Borgo Roma...I goal son goal ed i punti sono quelli che in fondo contano... Come, invece, si dice in quel di Porto San Pancrazio...Occhio non vede, risultato non duole.