I sentimenti sono piu' negativi rispetto alla prima partita, dove subimmo una netta sconfitta...perchè si sa', assaporare il dolce gusto della vittoria senza poi gustarlo appieno e' ben peggio che capire di non poter mai arrivare a tal godereccio piacere.
Gli Hearts si presentano alla quarta partita del torneo, al completo (unico assente un Gary in versione Scozzese)...con tanto di "Super Rizzi", nota arma di distruzione di massa.
La partita inizia e i ragazzi, provano subito a mettere alle corde l' avversario. Questi pero', fa' capire di non essere disposto a guardare e subire; al primo affondo infatti, buca la rete Maroon con un tiro dalla corta distanza. Il mister allora cambia le pedine in campo, mettendo sul tappeto verde uomini dalla spiccata predisposizione offensiva...arriva il pareggio, ma non il sorpasso che rimane stampato sui pali (ben 4) difesi dall'abile estremo difensore avversario.
Quella che nel primo tempo era una astuta partita a scacchi, nel secondo si trasforma in una vera e propria battaglia...
Il parziale vede subito il sorpasso dei ragazzi di mister Fedeli...ben presto riacciuffati...e poi di nuovo in vantaggio, questa volte duplice; 4-2. Ma duplice e' anche l' ingenuita' dei "Maroon", che un po' per demerito loro (non si possono prendere due goal in contropiede), un po' per la clemenza del direttore di gara (mancata espulsione del capitano avversario in ben due episodi - fallo di reazione e entrata killer ai danni di un irridente Simo), si fanno riprendere dagli avversari, bravi a non mollare mai...
Imparata la lezione?
C'MON HEARTS!!!
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