HEARTS 1 - 1 ARMATA ROZZA

La primavera fa' la sua prima apparizione su Verona e sul centro "Avanzi" della caotica Borgo Roma; e' proprio questo mite clima a fare da cornice alla sfida fra Hearts ed Armata Rozza, fanalino di coda del campionato.

Alla conta degli uomini mancano Viu' (settimana bianca sulle cime Austriache), Vigo e Deca (infortunati), ma Mr. Toffalini dispone comunque di doppioni in ogni ruolo.

La partita inizia e per tutti i 40 minuti di giuoco, a farla da padrone sono i "Boys in Maroon", bravi a fare giuoco, molto meno a finalizzare. La disputa prende una piega gia' vista in passato: una squadra cha fa gioco, crea, spreca e l'altra a difesa della propria porta, ma sempre in agguato alla ricerca del goal beffa (e i minuti successivi mostreranno che canovacci come questi, vengono sempre rispettati).
Fatto sta' che il primo parziale si chiude sullo 0 a 0, sebbene la supremazia mostrata fosse netta.

Le ostilita' si riaprono allo stesso modo, con gli avversari pero' piu' decisi nelle loro ripartenze; giusto il tempo per un' ottima parata del Fede e l'assedio ricomincia.
A sei giri di lancetta dal termine ecco pero', che il copione sembra cambiare: Spe addomestica un pallone sporco e lo deposita in rete. Sembra uno di quei goal, che mettono una pietra tombale sulla partita, ma non c'e' nemmeno il tempo di esultare, che sul capovolgimento un tiro sporcato da una deviazione, si va ad insaccare tra le gambe del Fede, per il repentino pareggio avversario.
Gli ultimi istanti del match sono ancora un assedio alla porta dell'Armata Rozza (a Spe non viene convalidato un goal, siglato sebbene stesse subendo una vistosa carica, che forse avrebbe meritato l'applicazione della norma del vantaggio), che con carattere e sacrificio porta a casa un comunque meritato pareggio.

Non c'e' molto d'aggiungere...la regola di questo sport e' una sola: "Chi segna, vince". Non siamo stati in grado di farne uno in piu' degli avversari e quindi il risultato non puo' che essere giusto.

C'MON HEARTS!!!