E' una settimana calda per il girone 3 della "A2"...nel giro di 48 ore infatti, si scontreranno le prime quattro squadre della graduatoria. Mercoledì, in altura, ad Erbezzo i locali sfidano il CA5 Lugagnano...mentre all'Avanzi, và in scena il match che potrebbe valere la testa momentanea della classifica: HEARTS - GAMBINI.
I numeri sino a questo momento sono pazzeschi: una sola sconfitta per parte (a dividere le squadre in classifica, un singolo pareggio - uno in più per i ragazzi di Gambini). Tanti punti in classifica, frutto di difese solide (tra le migliori in categoria), mentalità diverse...la miscela perfetta per una partita tesa e dal risultato incerto.
Al fischio dell'arbitro le squadre si dispongono in modo differente: i ragazzi del GSFC sono rintanati tutti dietro la linea del centrocampo, chiusi "a testuggine" ma pronti a ripartire; gli Hearts invece provano a menare le danze. Ebbene i primi 7/8 minuti sembrano dare ragione alla formazione ospite, che non lascia passare nemmanco un ago oltre le proprie linee difensive. Gli Hearts in difficoltà sprcano buoni palloni alla ricerca della profondità, e tracollano su una delle prime sortite avversarie: sebbene in modo rocambolesco il risultato passa subito dalla parte del GSFC.
Gli Hearts non subiscono il colpo, ma capiscono che la partita che dovranno affrontare sarà una tenzone giocata sul filo dei nervi.
La pazienza, nemica giurata della formazione capitanata per l'occasione da Marco "Gary" Sinisi (tra gli indisponibili, proprio mister Toffalini), pare l'unica arma da sfoggiare contro un avversario cosi coriaceo.
La palla inizia a girare, le posizioni si scambiano ed il giuoco voluto e provato in allenamento, comincia a materializzarsi sul tappeto verde. Ci provano il Gaspa, Viù ma la palla non ne vuol sapere di varcare la linea bianca. Tocca allora al Pado firmare il goal del pari e ad un redivivo Gary, siglare il raddoppio che porta al cambio panchine.
Il secondo tempo inizia come peggio non poteva, gli Hearts forse ancora inebriati dal momentaneo vantaggio, subiscono subito il pareggio avversario (potente e preciso diagonale).
Il goal, desta gli uomini di Mister Toffalini, che ricominciano a macinare gioco. Le occasioni fioccano ma l'abile retroguardia avversaria dimostra di valere le alte sfere della classifica...si sà però, che all'aumentare della pressione, aumenta anche la probabilità di commettere uno sbaglio; proprio in seguito ad un errore di posizionamento della difesa dei GSFC, gli Hearts riescono a passare. Incredibile la dinamica; incredibile se si pensa che fino a quel momento ogni offensiva Maroon era stata rintuzzata con ordine: dal corner, la palla viene calciata nel cuore dell'area di rigore dove l'accorrente Simo può appoggiare indisturbato alle spalle del portiere. 3-2.
Il goal, siglato a pochi giri di lancetta dalla fine delle ostilità, non muta l'ordine delle cose. Ha il solo effetto di alzare il pressing avversario, ma nulla più.
L'arbitro fischia tre volte e le squadre si ritrovano a centrocampo per una stretta di mano, segno di grande rispetto reciproco.
La battaglia è stata vinta...ma la guerra è ancora lunghissima.
C'MON HEARTS!!!
venerdì 21 febbraio 2014
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