Piccolo incipit: il momento del pagellone è vissuto da molti di voi, come un momento cruciale della settimana. Alcuni, vedendo i giudizi espressi dal sottoscritto, diventano di cattivo umore, litigano con la partner, assumono psicofarmaci.
Altri invece ridono, sorridono come beoti o semplicemente se ne fottono.
Qualunque sia il vostro stato d'animo, dopo la lettura di queste mie, sappiate che...non mi fermerò davanti a nulla e mai, mai baratterò la mia libertà d'espressione per compiacere le vostre menti malate.
Ed ora...il TEMIBILE PAGELLONE di Marco Fedeli.
Fede, 6: lavoro di ordinaria amministrazione. Incolpevole sui goal. ESTENUANTE
Toffa, 6,5: dirige l'orchestra come meglio può. Il problema è che l'orchestra non è un orchestra (assomiglia più al corpo bandistico "Arrigo Boito") e lui non è Muti. STATUA
Dani, 6,5: preciso, composto, ordinato. Sembra di leggere un libro sul "bon ton"...sembra però. SEMBRA IL MASSA
Ale, 7: sorpresona! Chi ti sfodera la migliore prestazione della serata? L'ultimo arrivato. Beh...ben arrivato. ANTONIO BENARRIVO
Laudi, 6: uno così bello, cosi elegante, così forte...non può finire la partita a secco di goal!!! "...CON GLI OCCHI NERI E IL TUO SAPOR MEDIORIENTALE..."
Cava, 7: con i goal, torna il sorriso. Dimenticate il Cava dei vecchi tempi, questo è un uomo nuovo...sensibile, sincero, garbato... SENTIMENTO
Botty, 6: si sbatte, si fà in quattro, ma non riesce a trafiggere il portiere avversario. MINI
Jacopo, 8: costretto ai box per un vizio di forma, presidia la panchina con urla ed incitamenti. ASSENTI PRESENTI
Gary, sv: viene per la foto, poi torna a studiare...vorrei dirtelo in veronese, ma non capiresti: mi auguro che tu riesca a passare quell'esame inzaccherato di feci. Sennò sono peni di tua proprietà. ORMAI TI SI VEDE SOLO IN FOTO
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